In questo corso vengono forniti concetti teorici ed affrontati aspetti pratici in relazione alla preparazione di antipasti a buffet per brunch e happy hours, con esempi di allestimento tratti da locali di successo.

I contenuti vengono proposti in un primo tempo attraverso lezioni frontali; successivamente esercitazioni pratiche nei laboratori.

Prima di iniziare il docente affronterà alcune domande: perché l’aperitivo è importante per un bar? Tutti i locali sono adatti per l’aperitivo? Quale attrezzatura serve e come si usa: shaker e bicchieri, quelli giusti e quelli di moda. E poi, quali bottiglie servono davvero? Come costruire un buffet per l’aperitivo con idee originali?

Si parlerà dei buffet più apprezzati, dai classici ai finger food, preparando alcune ricette.

Qui ne citiamo solo alcune: crostini di aringa e storione all'aneto, vol-au-vent, sfogliette alla toma e cipolle caramellate, bruschetta in bicchierino con lardo di colonnata, crostini con ceci e gamberi al lardo, capesante gratinate alla frutta secca, ostriche in salsa chardonnay, riso rosso con insalata di avocado e gamberetti, insalata di cuscus mediterranea, carciofi ripieni di farro allo zafferano, polpette di zucchine alla cretese.

Per finire, cenni sui cocktail di tendenza: Old Fashioned, Negroni, Daiquiri, Whiskey Sour, Margarita, Moscow Mule, Sazerac, Mojito.

Il corso si conclude con una prova finale di verifica dell'apprendimento, somministrata ad ogni partecipante, finalizzata a valutare le conoscenze teoriche e le competenze tecnico-operative apprese. La prova finale è composta da una prova pratica nella quale i partecipanti sono tenuti ad allestire un buffet, in funzione dei vincoli definiti dal docente.

Lavoratori e lavoratrici impiegati, funzionari delle Pubbliche Amministrazioni, quadri e dirigenti privati e pubblici, a tempo indeterminato, anche parziale.

Lavoratori e lavoratrici con contratto a tempo parziale, determinato o di collaborazione.

Titolari e amministratori di piccole e media imprese inclusi i coadiuvanti.

Professionisti iscritti ai relativi albi. Lavoratori autonomi titolari di Partita Iva.

Lavoratori percettori di ammortizzatori sociali.

Per tutte le categorie sopra citate, i lavoratori devono essere impiegati presso un datore di lavoro localizzato in Piemonte e/o i lavoratori domiciliati in Piemonte.

Contributo 99 euro. Tale importo è pari al 30% del costo totale del corso. Il restante 70% è finanziato da Regione Piemonte tramite voucher di partecipazione. Il lavoratore dovrà inoltre presentare una marca da bollo da 16 euro da apporre sul voucher lavoratore.

Il corso è totalmente gratuito per gli occupati con ISEE pari o inferiore a 10.000 euro, cui si richiede solamente la marca da bollo da 16 euro da apporre sul voucher lavoratore.

E’ richiesta la conoscenza della lingua italiana.

Frequenza con profitto